Stadio, sarà chiesto un aiuto anche alla Regione

TERAMO – Mentre da Catanzaro a Savona, passando per Ascoli, si discute dell’inchiesta sulla presunta combine della penultima gara di campionato di Lega Pro, a Teramo si procede per accelerare i tempi di adeguamento dello stadio Bonolis ai parametri previsti dalla Lega di Serie B per gli stadi. Questa mattina si è svolto un incontro in Comune a cui hanno partecipato il sindaco Brucchi e l’assessore Di Giovangiacomo, il presidente Campitelli e il direttore generale Scacchioli e il segretario Maselli, l’ingegnere Martegiani e il gestore dell’impianto Cantagalli. Al centro dell’incontro il cronoprogramma degli interventi da attuare per rendere idoneo il Bonolis. L’occasione è stata utile per il sindaco per interpellare anche l’assessore regionale Silvio Paolucci e il capogruppo regionale Sandro Mariani per chiedere loro un fattivo intervento di sostegno per l’adeguamento strutturale dello stadio. Lunedì una relazione del Comune sarà sul tavolo degli amministratori regionali, in cui si spera per un contributo economico come già accaduto per lo stadio Biondi di Lanciano. Secondo Brucchi servono circa 300mila euro per i lavori, che riguardano l’area ospiti, il box che ospita il Gos, ma anche e soprattutto l’impianto di videosorveglianza che va potenziato e implementato. «Noi continuiamo a lavorare per la Serie B – ha detto Brucchi al termine dell’incontro -perchè nessuno può togliercela. Ho visto il presidente tranquillo e questo mi ha infuso ancora più fiducia».